La SIdP (Società Italiana di Parodontologia) consiglia di eseguire un test di screening diagnostico su tutti i pazienti. Questo test consente di differenziare in maniera veloce i pazienti malati dai sani. Ai pazienti affetti da parodontite
sarà consigliata una successiva valutazione parodontale approfondita per identificare la tipologia e la gravità della malattia, mentre negli individui sani saranno rinforzate le norme di prevenzione. Questo test (PSR, Periodontal Screening and Recording), messo a punto dall’Accademia Americana di Parodontologia, consente di differenziare con facilità lo stato di salute parodontale in maniera rapida ed efficace, evitando un inutile spreco di risorse umane ed economiche . È comunque importante rilevare che la maggior rapidità del PSR non è fondata su un ridotto esame del paziente, ma su una registrazione semplificata dei rilievi clinici. Con il PSR, infatti, si esplorano tutti i siti di tutti gli elementi dentali con una sonda parodontale, dopo aver completato i rilievi anamnestici. Queste caratteristiche ne fanno un metodo di registrazione dei parametri parodontali conveniente e facile da applicare in tutte le realtà cliniche e su tutti i pazienti, con il grande vantaggio di incrementare la tutela della salute dei pazienti .Il PSR però deve essere integrato con una valutazione parodontale approfondita sempre per quei pazienti positivi allo screening.